anatomia del riposo
Aug 15, 2024 Milano, Italia
ovvero 7 Tipi di Riposo Essenziali per il Benessere Fisico e Mentale
Appena ho aperto la porta finestra che mi separava dall’appartamento che avevamo affittato a Porto Santo Stefano, sull’Argentario, sono rimasta letteralmente a bocca aperta.
Un’enorme vetrata correva lungo tutta la lunghezza della sala e della cucina con una vista mozzafiato sulla baia piccola del porto. Una distesa di blu dalle tonalità intense, ma sempre diverse, che creava un magnifico contrasto con la terracotta del pavimento, che sembrava gridare una sla cosa: RIPOSO.
Perchè, diciamocelo, il periodo estivo è sinonimo di una cosa principalmente: relax. Ma è veramente così?
I miei figli hanno immediatamente mostrato un grande entusiasmo: erano stati ripagati dalla levataccia. Assieme ai due figli del mio compagno, subito dopo pranzo, sono corsi a cercare un posto dove fare un tuffo e io ho potuto iniziare ad acclimatarmi in quello splendido appartamento.
Dopo qualche giorno però, qualcosa non mi tornava.
Ero nervosa, suscettibile e, in aggiunta, mi sentivo anche tremendamente in colpa per sentirmi così. Ma è mai possibile che sono qui in questo posto bellissimo con le persone che amo e mi sento così nervosa?
Ed è così che ho iniziato ad interrogarmi e cercare -come faccio sempre- per capire il perchè di questa “irrequietezza nevrotica”, per dirla alla Chatwin.
So per certo di non rientrare nella categoria delle persone che si piazzano in spiaggia, sotto quei tipici ombrelloni a righe presenti in qualsiasi stabilimento balneare d’Italia, unte di crema solare e che sembrano crogiolarsi nel far niente. A me, già lo so, quel tipo di riposo, non riposa.
Così come non mi riposa fare gite in barca o stare al mare. Se c’è una cosa che ho capito è che il mare non è proprio il mio elemento!
Ma so anche che ci sono cause esogene che mi spingono a barcollare nello spazio liminale del mio benessere mentale. E spesso hanno a che vedere con la mancanza di quello che è PER ME il vero riposo.
Secondo la dottoressa Saundra Dalton-Smith, autrice di “Sacred Rest: Recover Your Life, Renew Your Energy, Restore Your Sanity“, esplora il concetto del riposo come un elemento sacro e essenziale per la salute e il benessere complessivi. La dottoressa Dalton-Smith, medico internista e ricercatrice, TEDx speaker e autrice bestseller parte dalla sua esperienza personale e professionale per spiegare come il riposo vada ben oltre il semplice sonno.
Le tipologie di riposo che secondo la dr.ssa Dalton-Smith sarebbero essenziali sarebbero sette. Sette differenti tipologie di riposo di cui ogni persona avrebbe bisogno per rigenerarsi completamente: il riposo fisico, quello mentale, sensoriale, creativo, emotivo, sociale e spirituale. E ognuno di noi, come forse puoi già immaginare, ha più o meno bisogno di un tipo piuttosto che l’altro.
Non so cosa ne pensi tu che stai leggendo, ma io di fatto associo il riposo al sonno. Istintivamente e senza rifletterci su, quando mi faccio un’immagine mentale del riposo penso a quello fisico. Sono immediatamente sdraiata da qualche parte a respirare consapevolmente. Ma leggendo (anzi ascoltando, perchè per riposarmi me lo sono ascoltato!) mi sono resa conto che non basta riposare il corpo per sentirsi veramente rigenerati.
Infatti, una delle cose che mi ha certamente più colpito è stato ascoltare che le vacanze non sono riposo.
Sì, hai capito bene, lo riscrivo perchè anche tu lo possa incamerare meglio. Le vacanze non sono riposo.
Nel mio caso so bene che cercare di fare cose di lavoro anche quando sono via con altre 5 persone che hanno esigenze e ritmi differenti è ancora più stancante di lavorare da casa mia.
Ritornare negli scorsi giorni in una Milano deserta -e sola, senza i miei figli- è stato bellissimo.
Finalmente i ritmi non erano dettati da ciò che mi veniva richiesto ma potevo prendermi i tempi per fare quello che volevo nel momento in cui lo volevo. E poi…quanto si dorme bene nel proprio letto?!
Ma torniamo alla dr.ssa Dalton-Smith. Mi piacerebbe raccontarti velocemente cosa intende per gli altri tipi di riposo che non sono quello fisico.
Te li schematizzo, ma mi auguro che tu possa prenderti il tempo per sperimentarli nei prossimi giorni, se, come spero, potrai prenderti il tempo per farlo:
- Riposo Fisico: Coinvolge il corpo e può essere passivo (sonno, rilassamento) o attivo (stretching, yoga, massaggi).
- Riposo Mentale: Necessario per liberare la mente dal sovraccarico cognitivo e dal continuo pensiero, ottenuto con pause regolari e la riduzione delle distrazioni.
- Riposo Sensoriale: Riduce l’esposizione a stimoli sensoriali (luce intensa, rumore, schermi) per evitare l’affaticamento dei sensi.
- Riposo Creativo: Ricarica la capacità creativa tramite il contatto con la natura, l’arte o altre fonti d’ispirazione.
- Riposo Emotivo: Consiste nel liberarsi dalle emozioni negative e nell’esprimere i propri sentimenti autenticamente.
- Riposo Sociale: Implica il trascorrere tempo con persone che ci danno energia e sostegno, evitando coloro che ci esauriscono.
- Riposo Spirituale: Connesso al bisogno di significato e scopo, ottenibile attraverso la preghiera, la meditazione o il volontariato.
Ma il messaggio definitivo e più importante per me è questo: che non importa quello che pensano gli altri: non tutto il riposo è uguale e non tutti i tipi di riposo sono funzionali a tutti.
Ti va di provare ad esplorarli e dirmi cosa ne pensi?
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